Il Liceo Scientifico di Petilia
Policastro ha partecipato alla manifestazione “Nature Day, che si è tenuta il
31 maggio 2024 presso l’Aula Magna “B. Andreatta” dell’Università della
Calabria. L’iniziativa ha visto la partecipazione congiunta di studenti universitari
e di studenti degli Istituti di Istruzione Secondaria di Secondo Grado. Nel
corso dell’evento, sono stati premiati i vincitori del concorso fotografico
NATURANDO e i vincitori delle fasi regionali dei Campionati di Scienze Naturali
(ex Olimpiadi). La scuola ha conquistato il secondo posto, della categoria
triennio “Scienze della Terra”, con l’allievo Tiziano Ierardi della classe 5^A.
Questo risultato, ottenuto con determinazione e impegno, è un’ottima
affermazione per la nostra scuola, che ha piazzato ben quattro studenti nei
primi quindici posti.
L’importante iniziativa “Nature
Day” è dedicata alla promozione della cultura naturalistica, ha moderato
l’incontro il Prof. Emio Sperone, ha portato i saluti il Prof. Giuseppe
Passarino, Direttore del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della
Terra. Nel corso dell’evento la Prof.ssa Adriana Chiappetta ha presentato la
nuova laurea magistrale in “Biodiversità e Conservazione dei Sistemi Naturali”
e il Prof. Domenico Gargano ha presentato l’interessante relazione: “Proteggere
le piante nell’era del cambiamento globale”
Il padrino della manifestazione è
stato, come di consueto, Emanuele Biggi, naturalista e noto conduttore del
programma televisivo GEO, in onda su RaiTre, confermando la sua straordinaria
capacità comunicativa con la presentazione: “Deserti e mare: creatori di
sabbia, fratelli di vita”. La partecipazione di Biggi conferma l’importanza
e la rilevanza dell’evento nel panorama della divulgazione scientifica.
Il Liceo Scientifico di Petilia
Policastro ringrazia l’Università della Calabria per l’ospitalità e per
l’organizzazione dell’evento, in particolare il “Corso di Laurea in Scienze
Naturali ed Ambientali” e il “Corso di Laurea Magistrale in Biodiversità e
Sistemi Naturali”, un ringraziamento particolare va all’infaticabile Prof.
Emilio Sperone, auspicando che iniziative come il “Nature Day”, i Campionati di
Scienze Naturali, possano continuare a svilupparsi, offrendo sempre nuove
opportunità di crescita e confronto per i giovani.
Il Liceo Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani” di Petilia Policastro, diretto dalla Prof.ssa Antonella Parisi, partecipa, martedì 4 giugno, presso l’Aula Magna dell’Università della Calabria, alla premiazione della 4a Edizione del Premio “Giovane Geologo – Un geologo è per la vita”, riservato alle studentesse e agli studenti del 3°, 4° e 5° anno della scuola secondaria di II grado della regione Calabria.
Il gruppo classe
3^A – 4^A, referente il Prof. Luigi Concio, si è aggiudicato il terzo posto
nella sezione miglior lavoro di gruppo, con il multimediale: “HALITE: alla
scoperta dei depositi salini nel Crotonese”, un riconoscimento dell’impegno
e della passione dei nostri studenti per la geologia. Un’attività di conoscenza
ed esplorazione di un periodo affascinante della storia geologica del
Mediterraneo: il “Messiniano”, circa 5,6 milioni di anni fa. Durante questo
periodo, il Mar Mediterraneo subì un processo di separazione temporanea dalle
acque oceaniche, che portò alla formazione di depositi evaporitici composti da
sali, gessi e calcari. Questi depositi salini caratterizzano il Crotonese e
rappresentano le formazioni sedimentarie più antiche del Bacino del Crotonese,
situate sopra i graniti del Paleozoico. Un
viaggio di scoperta del Messiniano, iniziato a Petilia Policastro, che ha
portato, lo scorso 21 marzo, al Geosito dei Diapiri Salini di Zinga, strutture
geologiche di rilevanza internazionale. Al
Liceo Scientifico di Petilia Policastro, da diverso tempo, gli studenti sono
invitati a diventare esploratori del proprio territorio. Un apprendimento esperienziale
attraverso escursioni e studi sul campo, che hanno consentito di scoprire la
geologia del bacino Crotonese, le imponenti rocce metamorfiche e magmatiche
della Sila. La scuola ha vinto le prime due edizioni con i multimediali: “Il
Paesaggio Geologico della valle del fiume Tacina”, “Il Paesaggio
Geologico dei Calanchi del Marchesato Crotonese”, che sono presenti nel
canale YouTube “Liceo Satriani”.
La scuola desidera ringraziare il Corso di
Laurea in Scienze Geologiche per il supporto e il sostegno, e per le
interessanti lezioni di geologia svolte direttamente in natura, i Prof.ri Fabio
Scarcilia, Rocco Dominici e la Dott.ssa Mara Cipriani. L’associazione Halite, il
Presidente Mario Cimieri, per l’accoglienza, supporto, nel corso
dell’escursione a Zinga.
Un ringraziamento, per il loro prezioso
contributo, alle Prof.sse Caterina Grimaldi e Ilaria Lento, al Prof. Francesco
Lamanna e al tecnico di laboratorio il Dott. Emanuele Lepera per le riprese
video con il drone.
I
Geositi sono “le pagine di un libro aperto sulla storia del nostro pianeta,
pagine che dobbiamo imparare a leggere e conservare”.
Il Liceo Scientifico
“Raffaele Lombardi Satriani” di Petilia Policastro e Cotronei,
guidato dalla Prof.ssa Antonella Parisi, ha preso parte attivamente alla
manifestazione della “Giornata Internazionale delle Donne e Ragazze nella
Scienza” il 14 febbraio 2024, tenutasi nell’Aula Magna del Centro
Congressi “B. Andreatta” dell’Università della Calabria.
L’evento, promosso dall’ONU per
promuovere l’accesso paritario delle donne alla scienza e perseguire la parità
di opportunità nella carriera scientifica, è stato organizzato dal Centro
Interdipartimentale di Ricerca di Women’s Studies dell’Università della
Calabria. Le protagoniste dell’edizione di quest’anno sono state le studentesse
provenienti da sei Istituti Scolastici secondari di secondo grado, che hanno
partecipato a percorsi sulle competenze trasversali e l’orientamento (PCTO)
focalizzati sulla Sostenibilità Ambientale.
Il percorso formativo, dedicato a
venti studentesse delle classi quarte e quinte, è stato articolato in sei
ambiti, ognuno dei quali ha esaminato il tema della sostenibilità ambientale da
diverse prospettive disciplinari. Durante l’evento, ciascuna scuola ha
allestito uno stand nella Sala Esposizioni dell’Aula Magna per presentare i
temi affrontati durante la formazione.
All’incontro hanno partecipato
scuole superiori di secondo grado interessate a un possibile futuro ampliamento
dell’iniziativa PCTO, oltre a scuole superiori di primo grado, consapevoli che
le scelte formative, specialmente legate alle STEM, e il conseguente gender
gap, si consolidano nei primi anni scolastici.
L’iniziativa si colloca tra le
azioni adottate dall’Università della Calabria nell’ambito del Gender Equality
Plan per ridurre il divario di presenza femminile nelle carriere scientifiche.
Dopo i saluti istituzionali della Prorettrice Patrizia Piro e l’intervento
della Prof.ssa Antonella Vingelli, delegata alla pari opportunità, le scuole
hanno presentato il lavoro svolto.
Particolarmente degna di nota è
stata la presentazione della studentessa Aurora Ruberto del Liceo Scientifico
Lombardi Satriani, che ha esposto la relazione dal titolo “L’etica del
web: algoritmi, crittografia e stereotipi di genere: le donne contano!”.
Le classi quarte e la quinta A
del Liceo, con il tutor interno docente Luigi Concio, si sono focalizzate
sull’ambito “L’etica del web”. Il primo modulo, guidato dalla docente
Manuela Stranges, ha esplorato l’etica del web concentrandosi sugli stereotipi
di genere e il sessismo nell’intelligenza artificiale. Il secondo modulo,
condotto dalla docente Cinzia Marte, ha approfondito il ruolo cruciale
dell’informatica nella gestione delle informazioni digitali. Il terzo modulo,
tenuto da Laura Paladino e Maria Valentino, ha offerto un’introduzione alla
crittografia e mostrato come questo campo matematico influenzi la sicurezza
online e la protezione dei dati sensibili.
Le istituzioni scolastiche
coinvolte nel PCTO sono state il Liceo Classico “Gioacchino da Fiore”
di Cosenza, il Liceo Scientifico “Lombardi Satriani” di Petilia
Policastro, il Liceo Scientifico “Metastasio” di Scalea, il Liceo
Scientifico “G.B. Scorza” di Cosenza, il Liceo Scientifico “E.
Fermi” di Cosenza, e il Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende.
Il Liceo Scientifico alla conquista della Sostenibilità Ambientale e dell’Etica del Web
Il Liceo Scientifico “Raffaele
Lombardi Satriani” di Petilia Policastro e Cotronei, nella giornata de 24
novembre, ha partecipato con un gruppo classe, docente referente Luigi Concio,
alle attività di laboratorio del progetto PCTO – percorsi per le competenze
trasversali e l’orientamento – dal titolo “Sostenibilità Ambientale“,
promosso dall’’Università della Calabria, rivolto a 20 studentesse delle scuole
superiori frequentanti il 4° – 5° anno nell’a.s. 2023/2024. Il progetto
culminerà con la partecipazione il 14 febbraio 2024 alla “Giornata
internazionale delle donne e ragazze nelle scienze” presso l’Aula Magna
dell’Università. Il Liceo Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani” si è
concentrato sull’ambito dell’“Etica del Web,” con particolare attenzione agli
impatti di genere.
L’incontro introduttivo
intitolato “Scienza e Questioni di Genere,” guidato dalla
docente Giovanna Vingelli, ha fornito agli studenti gli strumenti necessari per
integrare nella didattica un approccio di genere fondato sulla costruzione di
relazioni non discriminatorie tra ragazzi e ragazze, discutere sul gender gap nelle scelte formative e
nelle professioni, con particolare riferimento alle discipline STEM (Scienze,
Tecnologia, Ingegneria e Matematica). La docente ha sottolineato
l’importanza della prevenzione dei contrasti, la valorizzazione delle
differenze, il superamento degli stereotipi e la promozione del rispetto delle
identità.
Il primo modulo, guidato dalla docente Manuela Stranges, ha esplorato l’etica del web con uno sguardo attento agli stereotipi di genere e al sessismo nell’intelligenza artificiale. La riflessione inizia dalla consapevolezza che gli stereotipi di genere permeano profondamente la nostra società, influenzando aspetti sociali ed economici e contribuendo a disuguaglianze e discriminazioni. Questi stereotipi emergono anche nell’intelligenza artificiale, introducendo bias cognitivi e percettivi con impatti significativi nella vita quotidiana. Ad esempio, algoritmi di selezione del personale basati su IA possono favorire candidati maschili, amplificando le disuguaglianze di genere. Fortunatamente, il modulo ha anche presentato soluzioni per rendere l’IA più inclusiva ed equa, sottolineando l’importanza di un approccio collettivo.
Il secondo modulo, condotto dalla docente Cinzia Marte, ha esplorato il ruolo fondamentale dell’informatica nella gestione, salvataggio e recupero di informazioni. In un’era in cui la tecnologia consente di immagazzinare enormi quantità di dati, comprenderne l’efficace gestione è essenziale. Gli studenti hanno esplorato algoritmi di ricerca e ordinamento, fondamentali per risolvere problemi legati alle informazioni digitali. L’informatica ha rivoluzionato il modo in cui affrontiamo sfide legate alle informazioni, trasformando la nostra capacità di risolvere problemi in svariati settori. L’attività ha fornito una solida base per comprendere e applicare algoritmi cruciali in questo contesto.
Il terzo modulo, tenuto da Laura Paladino, ha offerto un’“Introduzione alla Crittografia”. Questo approfondimento ha mostrato come la crittografia, un campo matematico apparentemente astratto, abbia un impatto diretto sulla sicurezza online e sulla protezione dei dati sensibili. La crittografia è presentata come l’arte di proteggere le informazioni attraverso l’uso di algoritmi matematici. In un mondo in cui le informazioni sono sempre più accessibili, la crittografia svolge un ruolo cruciale nella tutela della nostra privacy. Gli studenti hanno esplorato gli algoritmi crittografici che stanno dietro alla protezione di dati sensibili, compresi quelli utilizzati nelle transazioni finanziarie online. La crittografia è stata presentata come una disciplina fondamentale per garantire la sicurezza digitale e la privacy.
In conclusione, il Liceo
Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani” si è immerso in un percorso formativo
che non solo affronta la sostenibilità ambientale, ma si spinge oltre,
esplorando le implicazioni etiche del mondo digitale. Questa iniziativa non solo
prepara gli studenti a comprendere e affrontare le sfide attuali, ma li ispira
a contribuire a costruire un futuro più equo e sostenibile per tutti.
La serra idroponica a scuola: un nuovo modo di
osservare e studiare un fenomeno naturale
La presenza di un ampio spazio esterno alla scuola ha consentito di realizzare una serra idroponica di 240 mq, attrezzata con un sistema di fertirrigazione, collegata a cisterne che utilizzano l’acqua piovana. Un’area dedicata alla coltivazione in fuori suolo della fragola, con basso impatto ambientale caratterizzata da un ridotto consumo idrico.
2. Laboratorio per la Sostenibilità Ambientale
All’interno della scuola, nel laboratorio scientifico, sono stati allestiti una serie di “ambienti” che consentono di indagare scientificamente il fenomeno della crescita delle piante,per essere studiati e “modellati”, la possibilità di valutare i vantaggi di un sistema colturale in fuori suolo rispetto ad uno tradizionale.
3. Laboratorio per l’alimentazione sostenibile
La scuola è dotata di un “laboratorio per l’alimentazione sostenibile” (tavolo e lavello in acciaio inox, passatrice/raffinatrice, stazione di cottura, sterilizzatore per vasetti). La coltivazione delle fragole può consentire di effettuare operazioni di trasformazione, di produrre confetture, marmellate e altri preparati. Una serie di attività che potranno consentire agli allievi di imparare le tecniche di conservazione alimentare e commerciali per la distribuzione dei prodotti coltivati.
4. L’orto didattico
Gli ampi spazi esterni alla serra, con un sistema di irrigazione a goccia che utilizza l’acqua piovana e un sistema di compostaggio, potranno consentire la realizzazione di un “orto didattico”.Gli studenti saranno impegnati nell’analisi del terreno, per arrivare alla progettazione dell’orto e alla sua realizzazione attraverso la piantumazione e la raccolta di ortaggi. L’attività consente di realizzare di analizzare le relazioni ambiente/agricoltura sostenibile, capire l’importanza dell’autoproduzione, quella dei prodotti a km zero e comprendere il rapporto alimentazione e salute.
Il Parco della Castagnella – “Percorso Salute, della Legalità, delle Piante officinali” DOCUMENTO
Il progetto: “Parco della Castagnella – Percorso Salute, della Legalità, delle Piante officinali”, vuole essere un modello di buone pratiche, di cittadinanza attiva, che possa consentire alla scuola, con il supporto di cittadini, associazioni, di contribuire ad un processo di uno sviluppo sostenibile del proprio territorio, contrastare il consumo di suolo e la saldatura delle strutture urbane del Comune di Petilia Policastro.
L’area individuata è diventata, nel tempo, un “percorso salute” frequentato da un numero crescente di persone, che potrebbe essere attrezzata per lo sport, il tempo libero e per promuovere i valori della legalità, anche mediante piccole tabelle in legno per ricordare le frasi celebri degli “eroi della legalità” (P. Borsellino, G. Falcone, P. Impastato, ..).
Inoltre, lungo il percorso, si possono osservare essenze vegetali spontanee tipiche e numerose specie di piante officinali. L’attività si ricollega al Patto di adesione a Legambiente: “Scuole Sostenibili che cambiano il clima – 2022-2023
Il Liceo Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani” di Petilia Policastro – Scuola sostenibile – di Legambiente ha aderito alla XX edizione di “Puliamo il Mondo ”, l’edizione italiana di “Clean Up the World” promossa dalla Legambiente, che si è tenuta sabato 24 settembre, l’appuntamento ufficiale è dal 30 settembre al 2 ottobre: tre giorni duranti i quali migliaia di volontari, tra cittadini, scuole e amministrazioni, saranno impegnati nel ripulire le aree degradate del Paese e fare un gesto concreto a favore dell’ambiente. L’attività è stata supportata dal locale Circolo Legambiente “Valle Tacina”.
L’edizione 2022: “giustizia sociale e climatica per riqualificare i territori”, rigenerazione di siti urbani e periurbani sottratti alle comunità locali dal degrado e dall’abbandono di rifiuti. “Riappropriasi e riqualificare uno spazio pubblico tramite la transizione ecologica, restituendolo agli abitanti in un clima di dialogo e inclusione delle frange più emarginate della popolazione, è un grande gesto di giustizia sociale.Oggi più che mai è necessario dimostrare come le comunità siano fautrici di una società che promuove la pace e il rispetto della diversità, rifiutando la guerra, ogni forma di violenza, di odio e discriminazione; per questa ragione il messaggio della trentesima edizione di Puliamo il Mondo è “PER UN CLIMA DI PACE” “.
PROGRAMMA
AREA D’INTERVENTO
Area urbana della frazione di Foresta del Comune di Petilia Policastro (KR) (aree urbana, aree verdi)
ATTIVITA’
ore 8.30 – appuntamento alle presso il cortile del Liceo Scientifico
consegna dei materiali ai partecipanti e registrazione degli iscritti;
monitoraggio litter, attività di citizen science, osservazione e classificazione dei rifiuti abbandonati nell’area antistante l’edificio scolastico mediante schede;
pulizia dimostrativa del centro storico e di alcune aree verdi urbane (raccolta differenziata dei rifiuti)
ore 12:00, è stato collocato un pannello per promuovere il “Parco della Castagnella”, in loc. Dietro Manche, una piccola delegazioni di scuole, associazioni, Comune di Petilia Policastro.
Il modulo “Citizen Science: conoscere per monitorare l’ambiente”, del progetto PON “I CARE: LA SCUOLA SI…CURA”, è stato un intervento formativo di n. 30 ore, per n.20 studenti delle classi 4^A – 4^B (n.2 ritirati); tipo di modulo: “Educazione alla cittadinanza attiva e alla cura dei beni comuni”, esperto il Dott. Giovambattista Savonarola Gentile, tutor il docente Luigi Concio.
Le lezioni sono state svolte dal 15/02/2022
al 03/05/2022, negli spazi del laboratorio scientifico,
delle aule multimediali e negli ambienti naturali – urbani per le attività di
monitoraggio.
Una parte delle attività a diretto
contatto con gli ambienti naturali del Parco Nazionale della Sila
(caratteristiche e trasformazioni del bosco) e dell’area urbana (analisi verde
urbano), saranno analizzate le trasformazioni, rilevate forme di inquinamento
relative alle seguenti matrici ambientali: aria, acqua, suolo
Un’azione di cittadinanza attiva, di “Citizen Science”, “un’attività
scientifica in cui scienziati non professionisti, cittadini, volontariamente
partecipano alla raccolta ed analisi di dati, alla valutazione di fenomeni
naturali, alla disseminazione delle stesse attività” (openscientist.org). La
scuola si propone di interagire con gli altri attori locali per favorire la
costruzione di processi di cambiamento in direzione della sostenibilità.
Un’attività con testimoni localmente impegnati in attività di tutela
paesaggistica e ambientale, ha collaborato il Circolo Legambiente “Valle Tacina”
di Petilia Policastro.
L’attività formativa è inserita stabilmente nel Piano dell’Offerta Formativa della scuola, nelle attività di “Educazione Civica” che hanno il fine di promuovere la cittadinanza attiva attraverso iniziative di “Citizen Science”, “attività scientifiche in cui gli studenti esplorano l’ambiente, il proprio territorio, partecipano alla raccolta ed analisi di dati, alla valutazione di fenomeni naturali, alla disseminazione delle stesse attività”.
31 maggio 2022 10:00 AM Italia – 16:00 PM Base Concordia
Il
Liceo Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani”, diretto dalla prof.ssa Antonella
Parisi, ha partecipato con la classe 5^B ad una videoconferenza con la base
italo – francese Concordia in Antartide, referente il docente Luigi Concio,
referente tecnico – informatico Antonio De Luca.
Un’attività che ha richiesto un’organizzazione complessa, dato che tutte le comunicazioni della base passano da satellite con un traffico dati limitato. Il 31 maggio, ore 10:00 AM Italia, ore 16:00 PM Base Concordia, è iniziato con una certa trepidazione il collegamento.
La scuola ha aderito all’iniziativa: “Adotta una Scuola dall’Antartide”, organizzata da AUSDA, l’Unità Tecnica Antartide dell’ENEA dedicata alle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado. I partecipanti alle Spedizioni italiane in Antartide possono adottare una scuola del proprio territorio. Ben 34 scuole italiane, nell’ambito della XXXVII campagna italiana in Antartide 2021 – 2022, hanno la possibilità di collegarsi in videoconferenza con l’Antartide e dialogare con i tecnici e ricercatori presenti nelle stazioni di Concordia e Mario Zucchelli. L’attività è un successo che si rinnova ogni anno grazie alla disponibilità del personale in spedizione e grazie a studenti e insegnanti di tutt’Italia che partecipano con entusiasmo e impegno.
Il
Liceo Scientifico con il “Progetto Antartide”, sin dall’anno scolastico 2014/2015,
ha iniziato un percorso di conoscenza del continente Antartico, quando venne “adottato”
dal tecnico petilino Giovanni Astorino, che partecipa, da diversi anni, alle
campagne estive di ricerca in Antartide presso la base “Mario Zucchelli”. Nel 2015 ci fu il primo collegamento “Skype”
con la base Mario Zucchelli. Negli anni
successivi interessanti videoconferenze, il 21 gennaio 2016 con la base
“Mario ZuccheIli” e il 4 giugno 2018 con la base Concordia. Anni di intense
attività didattiche, di ricerche, sul continente di ghiaccio, di un ambiente
totalmente diverso dal nostro, ai “confini” del mondo, che hanno suscitato negli
studenti curiosità, interesse ed entusiasmo.
L’Antartide,
il continente più meridionale della Terra, è l’unico continente ancora in parte
inesplorato, che per la posizione geografica, le caratteristiche fisiche, la
distanza dalle fonti d’inquinamento e la quasi totale assenza di perturbazioni
antropiche è luogo privilegiato per la conoscenza globale del pianeta ed è un
importantissimo laboratorio naturale per lo studio dei grandi problemi del
futuro. L’Antartide non ha una popolazione in senso stretto, nelle oltre 80
basi scientifiche vivono però circa 4.000 persone nei mesi estivi che si
riducono a circa 1.000 durante i mesi invernali.
Concordia è una delle due
basi scientifiche italiane in Antartide. A differenza della Stazione Mario
Zucchelli, che è completamente italiana, la Stazione Concordia è stata
costruita ed è gestita in collaborazione con la Francia.
La Stazione Concordia si
trova sul plateau antartico orientale, nel sito denominato Dome C, un’altura a
3230 m slm, a una distanza di circa 1000 km dalla costa, di oltre 1000 km dalla
Stazione italiana Mario Zucchelli e a 1.670 km dal Polo Sud geografico, venne scelto
come il luogo più adatto per eseguire una perforazione della calotta glaciale e
prelevare campioni di ghiaccio antichissimo, il progetto “EPICA”, oggi è proseguito con il progetto Beyond EPICA –
Oldest Ice, che mira ad estrarre dalla calotta glaciale antartica il nucleo di
ghiaccio più antico della Terra, per studiarlo e ricavarne preziose
informazioni sul clima terrestre risalente a oltre 1,5 milioni di anni fa.
Iniziata a costruire nel 1998 e terminata nel 2004, la stazione Concordia è
aperta ininterrottamente dal 2005, anche durante il gelido inverno australe,
quando le temperature raggiungono anche i -80°C. Durante l’estate, dai primi
giorni di novembre fino alla prima decade di febbraio, ospita fino a 34 tecnici
e ricercatori. Nell’inverno antartico rimane un piccolo gruppo di circa 16
persone, in completo isolamento per nove lunghi mesi. Alla stazione Concordia si fanno
ricerche di astrofisica, sismologia, fisica dell’atmosfera e climatologia,
biologia e medicina
Gli studenti liceali entusiasti
di questo “incontro” con l’Antartide, hanno posto una serie di domande e
curiosità ai ricercatori, riguardanti le peculiarità del continente, la
giornata “tipo” dei partecipanti alla spedizione, l’organizzazione della vita
in base e i vari ambiti della ricerca: astronomia, astrofisica, sismologia, fisica
dell’atmosfera e climatologia, ma anche biologia e medicina. L’attività, nelle
diverse partecipazioni, è stata definita: “Uno studio in “diretta”, siamo
diventati anche noi ricercatori attraverso l’esame di documenti, navigazioni
web, videoconferenze. Un modello didattico che facilita l’apprendimento, dà a
noi studenti un ruolo attivo perché possiamo osservare e vivere la spedizione
italiana attraverso un rapporto continuo con i ricercatori. Una Spedizione nel
continente antartico è indubbiamente una spedizione di ricerca in un posto “ai
confini del mondo”, ma è anche un’esperienza umana incredibile ed emozionante
tuttavia non molto semplice”.
Le ricerche in Antartide,
sono state approfondite, alcuni giorni fa, con la partecipazione al convegno:
“Clima e Ambiente: dove va la Terra?”, presso l’Università della Calabria. La prof.ssa Barbara Stenni (Università di
Venezia Cà Foscari), esperta di
paleoclimatologia tramite lo studio di carote di ghiaccio dell’Antartico, nel
corso della sua presentazione: “ Le carote di ghiaccio in Antartide: un
libro aperto sul clima” ha presentato il progetto Beyond EPICA.
Le attività del Progetto
Antartide sono presenti nel sito web scientifico – ambientale della scuola: www.scuolaparco.it, nel canale YouTube “Liceo Satriani” e nel gruppo facebook “Progetto
Antartide”, nato a scopo didattico nell’ottobre 2014, ma con il tempo è diventato anche una
community di appassionati di Antartide in cui condividere passione e conoscenza,
ad oggi oltre 3000 membri.
Seminario di orientamento con docenti dell’UNICAL: La scienza dei materiali nell’economia all’ idrogeno e nellatransizione energetica; Display: dai cristalli liquidi agli OLED. 7 aprile 2022 – ore 10:00
Le classi quinte del Liceo Scientifico “Raffale Lombardi Satriani” di Petilia Policastro, hanno partecipano, in presenza, nella mattinata di giovedì 7 aprile, al seminario di orientamento per il nuovo corso di Laurea Triennale in Scienza e Ingegneria dei Materiali, un corso di studi interdipartimentale dei Dipartimenti di Fisica, Chimica e Tecnologie Chimiche e dei Dipartimenti di Ingegneria.
L’attività seminariale, condotta dalle ricercatrici dell’Università della Calabria, la Prof.ssa Maria Penelope De Santo, del Dipartimento di Fisica, la Prof.ssa Isabella Nicotera, del Dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche, ha interessato le seguenti tematiche:
La scienza dei materiali nell’economia all’ idrogeno e nella transizione energetica;
Display: dai cristalli liquidi agli OLED.
Due temi molto attuali, in questo periodo di crisi energetica, come siano di estrema importanza le ricerche scientifico – tecnologiche di nuovi materiali. L’idrogeno è destinato ad essere, sempre di più, l’energia del futuro. Il TGR della Calabria, nella stessa giornata, ha presentato il servizio “I treni calabresi viaggeranno ad idrogeno”, per un trasporto regionale, per linee non elettrificate, con treni ad idrogeno prodotto dall’eolico e dal solare.
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