PCTO Sostenibilità Ambientale

Attività di laboratorio, Università della Calabria, 24 novembre 2023

Il Liceo Scientifico alla conquista della Sostenibilità Ambientale e dell’Etica del Web

Il Liceo Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani” di Petilia Policastro e Cotronei, nella giornata de 24 novembre, ha partecipato con un gruppo classe, docente referente Luigi Concio, alle attività di laboratorio del progetto PCTO – percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento – dal titolo “Sostenibilità Ambientale“, promosso dall’’Università della Calabria, rivolto a 20 studentesse delle scuole superiori frequentanti il 4° – 5° anno nell’a.s. 2023/2024. Il progetto culminerà con la partecipazione il 14 febbraio 2024 alla “Giornata internazionale delle donne e ragazze nelle scienze” presso l’Aula Magna dell’Università. Il Liceo Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani” si è concentrato sull’ambito dell’“Etica del Web,” con particolare attenzione agli impatti di genere.

L’incontro introduttivo intitolato “Scienza e Questioni di Genere,” guidato dalla docente Giovanna Vingelli, ha fornito agli studenti gli strumenti necessari per integrare nella didattica un approccio di genere fondato sulla costruzione di relazioni non discriminatorie tra ragazzi e ragazze, discutere sul gender gap nelle scelte formative e nelle professioni, con particolare riferimento alle discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). La docente ha sottolineato l’importanza della prevenzione dei contrasti, la valorizzazione delle differenze, il superamento degli stereotipi e la promozione del rispetto delle identità.

Il primo modulo, guidato dalla docente Manuela Stranges, ha esplorato l’etica del web con uno sguardo attento agli stereotipi di genere e al sessismo nell’intelligenza artificiale. La riflessione inizia dalla consapevolezza che gli stereotipi di genere permeano profondamente la nostra società, influenzando aspetti sociali ed economici e contribuendo a disuguaglianze e discriminazioni. Questi stereotipi emergono anche nell’intelligenza artificiale, introducendo bias cognitivi e percettivi con impatti significativi nella vita quotidiana. Ad esempio, algoritmi di selezione del personale basati su IA possono favorire candidati maschili, amplificando le disuguaglianze di genere. Fortunatamente, il modulo ha anche presentato soluzioni per rendere l’IA più inclusiva ed equa, sottolineando l’importanza di un approccio collettivo.

Aula di informatica, condotta dalla docente Cinzia Marte

Il secondo modulo, condotto dalla docente Cinzia Marte, ha esplorato il ruolo fondamentale dell’informatica nella gestione, salvataggio e recupero di informazioni. In un’era in cui la tecnologia consente di immagazzinare enormi quantità di dati, comprenderne l’efficace gestione è essenziale. Gli studenti hanno esplorato algoritmi di ricerca e ordinamento, fondamentali per risolvere problemi legati alle informazioni digitali. L’informatica ha rivoluzionato il modo in cui affrontiamo sfide legate alle informazioni, trasformando la nostra capacità di risolvere problemi in svariati settori. L’attività ha fornito una solida base per comprendere e applicare algoritmi cruciali in questo contesto.

Aula di informatica, condotta dalla docente Maria Valentino

Il terzo modulo, tenuto da Laura Paladino, ha offerto un’“Introduzione alla Crittografia”. Questo approfondimento ha mostrato come la crittografia, un campo matematico apparentemente astratto, abbia un impatto diretto sulla sicurezza online e sulla protezione dei dati sensibili. La crittografia è presentata come l’arte di proteggere le informazioni attraverso l’uso di algoritmi matematici. In un mondo in cui le informazioni sono sempre più accessibili, la crittografia svolge un ruolo cruciale nella tutela della nostra privacy. Gli studenti hanno esplorato gli algoritmi crittografici che stanno dietro alla protezione di dati sensibili, compresi quelli utilizzati nelle transazioni finanziarie online. La crittografia è stata presentata come una disciplina fondamentale per garantire la sicurezza digitale e la privacy.

In conclusione, il Liceo Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani” si è immerso in un percorso formativo che non solo affronta la sostenibilità ambientale, ma si spinge oltre, esplorando le implicazioni etiche del mondo digitale. Questa iniziativa non solo prepara gli studenti a comprendere e affrontare le sfide attuali, ma li ispira a contribuire a costruire un futuro più equo e sostenibile per tutti.

IL PARCO DELLA CASTAGNELLA

Il Parco della Castagnella –  “Percorso Salute, della Legalità, delle Piante officinaliDOCUMENTO

Il progetto: “Parco della Castagnella – Percorso Salute, della Legalità, delle Piante officinali”, vuole essere un modello di buone pratiche, di cittadinanza attiva, che possa consentire alla scuola, con il supporto di cittadini, associazioni, di contribuire ad un processo di uno sviluppo sostenibile del proprio territorio, contrastare il consumo di suolo e la saldatura delle strutture urbane del Comune di Petilia Policastro.

L’area individuata è diventata, nel tempo, un “percorso salute” frequentato da un numero crescente di persone, che potrebbe essere attrezzata per lo sport, il tempo libero e per promuovere i valori della legalità, anche mediante piccole tabelle in legno per ricordare le frasi celebri degli “eroi della legalità” (P. Borsellino, G. Falcone, P. Impastato, ..).

Inoltre, lungo il percorso, si possono osservare essenze vegetali spontanee tipiche e numerose specie di piante officinali. L’attività si ricollega al Patto di adesione a Legambiente: “Scuole Sostenibili che cambiano il clima – 2022-2023


Collocazione pannello 24 settembre 2022
IL PANNELLO

Puliamo il Mondo 2022

Puliamo il Mondo, 24 settembre 2022

Il Liceo Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani” di Petilia Policastro – Scuola sostenibile – di Legambiente ha aderito alla XX edizione di “Puliamo il Mondo ”, l’edizione italiana di “Clean Up the World” promossa dalla Legambiente,  che si è tenuta sabato 24 settembre, l’appuntamento ufficiale è dal 30 settembre al 2 ottobre: tre giorni duranti i quali migliaia di volontari, tra cittadini, scuole e amministrazioni, saranno impegnati nel ripulire le aree degradate del Paese e fare un gesto concreto a favore dell’ambiente. L’attività è stata supportata dal locale Circolo Legambiente “Valle Tacina”.

L’edizione 2022: “giustizia sociale e climatica per riqualificare i territori”, rigenerazione di siti urbani e periurbani sottratti alle comunità locali dal degrado e dall’abbandono di rifiuti. “Riappropriasi e riqualificare uno spazio pubblico tramite la transizione ecologica, restituendolo agli abitanti in un clima di dialogo e inclusione delle frange più emarginate della popolazione, è un grande gesto di giustizia sociale.Oggi più che mai è necessario dimostrare come le comunità siano fautrici di una società che promuove la pace e il rispetto della diversità, rifiutando la guerra, ogni forma di violenza, di odio e discriminazione; per questa ragione il messaggio della trentesima edizione di Puliamo il Mondo è “PER UN CLIMA DI PACE” “.

PROGRAMMA

  • AREA D’INTERVENTO
  • Area urbana della frazione di Foresta del Comune di Petilia Policastro (KR) (aree urbana, aree verdi)
  • ATTIVITA’
  • ore 8.30  – appuntamento alle presso il cortile del Liceo Scientifico
  • consegna dei materiali ai partecipanti e registrazione degli iscritti;
  • monitoraggio litter, attività di citizen science, osservazione e classificazione dei rifiuti abbandonati nell’area antistante l’edificio scolastico mediante schede;
  • pulizia dimostrativa del centro storico e di alcune aree verdi urbane (raccolta differenziata dei rifiuti)
  • ore 12:00, è stato collocato un pannello per promuovere il “Parco della Castagnella”, in loc. Dietro Manche, una piccola delegazioni di scuole, associazioni, Comune di Petilia Policastro.

Citizen Science: conoscere per monitorare l’ambiente

Il modulo “Citizen Science: conoscere per monitorare l’ambiente”, del progetto PON “I CARE: LA SCUOLA SI…CURA”, è stato un intervento formativo di n. 30 ore, per n.20 studenti delle classi 4^A – 4^B (n.2 ritirati); tipo di modulo: “Educazione alla cittadinanza attiva e alla cura dei beni comuni”, esperto il Dott. Giovambattista Savonarola Gentile, tutor il docente Luigi Concio.

Le lezioni sono state svolte dal 15/02/2022 al 03/05/2022, negli spazi del laboratorio scientifico, delle aule multimediali e negli ambienti naturali – urbani per le attività di monitoraggio.

Una parte delle attività a diretto contatto con gli ambienti naturali del Parco Nazionale della Sila (caratteristiche e trasformazioni del bosco) e dell’area urbana (analisi verde urbano), saranno analizzate le trasformazioni, rilevate forme di inquinamento relative alle seguenti matrici ambientali: aria, acqua, suolo

Un’azione di cittadinanza attiva,  di “Citizen Science”, “un’attività scientifica in cui scienziati non professionisti, cittadini, volontariamente partecipano alla raccolta ed analisi di dati, alla valutazione di fenomeni naturali, alla disseminazione delle stesse attività” (openscientist.org). La scuola si propone di interagire con gli altri attori locali per favorire la costruzione di processi di cambiamento in direzione della sostenibilità. Un’attività con testimoni localmente impegnati in attività di tutela paesaggistica e ambientale, ha collaborato il Circolo Legambiente “Valle Tacina” di Petilia Policastro.

L’attività formativa è inserita  stabilmente nel Piano dell’Offerta Formativa della scuola, nelle attività di “Educazione Civica” che hanno il fine di promuovere la cittadinanza attiva attraverso iniziative di “Citizen Science”, “attività scientifiche in cui gli studenti esplorano l’ambiente, il proprio territorio, partecipano alla raccolta ed analisi di dati, alla valutazione di fenomeni naturali, alla disseminazione delle stesse attività”.

L’ecosistema periurbano: escursione lungo un “antico tratturo” (aspetti storico – antropologici, naturalistici e compromissioni ambientali), 22 marzo 2022

Indagine per una proposta di parco periurbano: “Parco della Castagnella” (analisi ambientale: aspetti naturalistici e compromissioni ambientali), 29 marzo 2022

Escursione nel Parco Nazionale della Sila: esame aspetti naturalistici e antropici; analisi delle caratteristiche di un sistema lacustre, 12 aprile 2022

VIDEOCONFERENZA CON LA BASE CONCORDIA

31 maggio 2022 10:00 AM Italia – 16:00 PM Base Concordia

Il Liceo Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani”, diretto dalla prof.ssa Antonella Parisi, ha partecipato con la classe 5^B ad una videoconferenza con la base italo – francese Concordia in Antartide, referente il docente Luigi Concio, referente tecnico – informatico Antonio De Luca. 

Un’attività che ha richiesto un’organizzazione complessa, dato che tutte le comunicazioni della base passano da satellite con un traffico dati limitato. Il 31 maggio, ore 10:00 AM Italia, ore 16:00 PM Base Concordia, è iniziato con una certa trepidazione il collegamento.

La scuola ha aderito all’iniziativa: “Adotta una Scuola dall’Antartide”, organizzata da AUSDA, l’Unità Tecnica Antartide dell’ENEA dedicata alle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado. I partecipanti alle Spedizioni italiane in Antartide possono adottare una scuola del proprio territorio. Ben 34 scuole italiane, nell’ambito della XXXVII campagna italiana in Antartide 2021 – 2022, hanno la possibilità di collegarsi in videoconferenza con l’Antartide e dialogare con i tecnici e ricercatori presenti nelle stazioni di Concordia e Mario Zucchelli. L’attività è un successo che si rinnova ogni anno grazie alla disponibilità del personale in spedizione e grazie a studenti e insegnanti di tutt’Italia che partecipano con entusiasmo e impegno.

Il Liceo Scientifico con il “Progetto Antartide”, sin dall’anno scolastico 2014/2015, ha iniziato un percorso di conoscenza del continente Antartico, quando venne “adottato” dal tecnico petilino Giovanni Astorino, che partecipa, da diversi anni, alle campagne estive di ricerca in Antartide presso la base “Mario Zucchelli”.  Nel 2015 ci fu il primo collegamento “Skype” con la base Mario Zucchelli.  Negli anni successivi interessanti videoconferenze, il 21 gennaio 2016 con la base “Mario ZuccheIli” e il 4 giugno 2018 con la base Concordia. Anni di intense attività didattiche, di ricerche, sul continente di ghiaccio, di un ambiente totalmente diverso dal nostro, ai “confini” del mondo, che hanno suscitato negli studenti curiosità, interesse ed entusiasmo.

L’Antartide, il continente più meridionale della Terra, è l’unico continente ancora in parte inesplorato, che per la posizione geografica, le caratteristiche fisiche, la distanza dalle fonti d’inquinamento e la quasi totale assenza di perturbazioni antropiche è luogo privilegiato per la conoscenza globale del pianeta ed è un importantissimo laboratorio naturale per lo studio dei grandi problemi del futuro. L’Antartide non ha una popolazione in senso stretto, nelle oltre 80 basi scientifiche vivono però circa 4.000 persone nei mesi estivi che si riducono a circa 1.000 durante i mesi invernali.

Concordia è una delle due basi scientifiche italiane in Antartide. A differenza della Stazione Mario Zucchelli, che è completamente italiana, la Stazione Concordia è stata costruita ed è gestita in collaborazione con la Francia.

La Stazione Concordia si trova sul plateau antartico orientale, nel sito denominato Dome C, un’altura a 3230 m slm, a una distanza di circa 1000 km dalla costa, di oltre 1000 km dalla Stazione italiana Mario Zucchelli e a 1.670 km dal Polo Sud geografico, venne scelto come il luogo più adatto per eseguire una perforazione della calotta glaciale e prelevare campioni di ghiaccio antichissimo, il progetto “EPICA”, oggi  è proseguito con il progetto Beyond EPICA – Oldest Ice, che mira ad estrarre dalla calotta glaciale antartica il nucleo di ghiaccio più antico della Terra, per studiarlo e ricavarne preziose informazioni sul clima terrestre risalente a oltre 1,5 milioni di anni fa. Iniziata a costruire nel 1998 e terminata nel 2004, la stazione Concordia è aperta ininterrottamente dal 2005, anche durante il gelido inverno australe, quando le temperature raggiungono anche i -80°C. Durante l’estate, dai primi giorni di novembre fino alla prima decade di febbraio, ospita fino a 34 tecnici e ricercatori. Nell’inverno antartico rimane un piccolo gruppo di circa 16 persone, in completo isolamento per nove lunghi mesi. Alla stazione Concordia si fanno ricerche di astrofisica, sismologia, fisica dell’atmosfera e climatologia, biologia e medicina

Gli studenti liceali entusiasti di questo “incontro” con l’Antartide, hanno posto una serie di domande e curiosità ai ricercatori, riguardanti le peculiarità del continente, la giornata “tipo” dei partecipanti alla spedizione, l’organizzazione della vita in base e i vari ambiti della ricerca: astronomia, astrofisica, sismologia, fisica dell’atmosfera e climatologia, ma anche biologia e medicina. L’attività, nelle diverse partecipazioni, è stata definita: “Uno studio in “diretta”, siamo diventati anche noi ricercatori attraverso l’esame di documenti, navigazioni web, videoconferenze. Un modello didattico che facilita l’apprendimento, dà a noi studenti un ruolo attivo perché possiamo osservare e vivere la spedizione italiana attraverso un rapporto continuo con i ricercatori. Una Spedizione nel continente antartico è indubbiamente una spedizione di ricerca in un posto “ai confini del mondo”, ma è anche un’esperienza umana incredibile ed emozionante tuttavia non molto semplice”.

Le ricerche in Antartide, sono state approfondite, alcuni giorni fa, con la partecipazione al convegno: “Clima e Ambiente: dove va la Terra?”, presso l’Università della Calabria.  La prof.ssa Barbara Stenni (Università di Venezia Cà Foscari), esperta  di paleoclimatologia tramite lo studio di carote di ghiaccio dell’Antartico, nel corso della sua presentazione: “ Le carote di ghiaccio in Antartide: un libro aperto sul clima” ha presentato il progetto Beyond EPICA.

Le attività del Progetto Antartide sono presenti nel sito web scientifico – ambientale della scuola: www.scuolaparco.it, nel canale YouTube “Liceo Satriani” e nel gruppo facebook “Progetto Antartide”, nato a scopo didattico nell’ottobre 2014,  ma con il tempo è diventato anche una community di appassionati di Antartide in cui condividere passione e conoscenza, ad oggi oltre 3000 membri.

Seminario di orientamento con docenti dell’UNICAL

Seminario di orientamento con docenti dell’UNICAL: La scienza dei materiali nell’economia all’ idrogeno e nella transizione energetica; Display: dai cristalli liquidi agli OLED. 7 aprile 2022 – ore 10:00

Le classi quinte del Liceo Scientifico “Raffale Lombardi Satriani” di Petilia Policastro, hanno partecipano, in presenza, nella mattinata di giovedì 7 aprile, al seminario di orientamento per il nuovo corso di Laurea Triennale in Scienza e Ingegneria dei Materiali, un corso di studi interdipartimentale dei Dipartimenti di Fisica, Chimica e Tecnologie Chimiche e dei Dipartimenti di Ingegneria.

Prof.ssa Isabella Nicotera
Prof.ssa Maria Penelope De Santo

L’attività seminariale, condotta dalle ricercatrici dell’Università della Calabria, la Prof.ssa Maria Penelope De Santo, del Dipartimento di Fisica, la Prof.ssa Isabella Nicotera, del Dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche, ha interessato le seguenti tematiche:

  • La scienza dei materiali nell’economia all’ idrogeno e nella transizione energetica;
  • Display: dai cristalli liquidi agli OLED.

Due temi molto attuali, in questo periodo di crisi energetica, come siano di estrema importanza le ricerche scientifico – tecnologiche di nuovi materiali. L’idrogeno è destinato ad essere, sempre di più, l’energia del futuro. Il TGR della Calabria, nella stessa giornata, ha presentato il servizio “I treni calabresi viaggeranno ad idrogeno, per un trasporto regionale, per linee non elettrificate, con treni ad idrogeno prodotto dall’eolico e dal solare.

Al Liceo Scientifico il 1° posto di Giovane Geologo

Il liceo Scientifico ha vinto anche la 2a Edizione del Premio “Giovane Geologo – Un geologo è per la vita”

Il Liceo Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani” di Petilia Policastro (KR) è risultato il primo classificato ex aequo della 2a Edizione del Premio “Giovane Geologo – Un geologo è per la vita”, Sezione Premio miglior lavoro di gruppo, con il lavoro multimediale: “Il Paesaggio Geologico dei Calanchi del Marchesato Crotonese”. Il video è stato realizzato dal gruppo classe 3^A – 5^B, rappresentante del gruppo l’allieva Aurora Ruberto, docente referente Luigi Concio. La premiazione ha avuto luogo presso l’Aula Magna “Beniamino Andreatta” dell’Università della Calabria.

Video – Premiazione

Alula Magna dell’Università della Calabria, 8 giugno 2022

Il concorso è stato promosso dal corso di studio in Scienze Geologiche dell’Università della Calabria, con il patrocinio del Consiglio Nazionale dei Geologi e dell’Ordine dei Geologi della Calabra, riservato alle studentesse e agli studenti del 3°, 4° e 5° anno della scuola secondaria di II grado della regione Calabria

Gli elaborati sono stati valutati dalla Commissione giudicatrice così composta: Prof. Fabio Scarciglia (Coordinatore del Consiglio di Corso di Studio in Scienze Geologiche dell’Università della Calabria); Proff. Andrea Bloise, Giuseppe Cianflone, Paola Donato, Edoardo Perri, Francesco Perri, Giovanni Vespasiano (docenti del CdS in Scienze Geologiche); Dott.ssa Geol. Valeria Lupiano (delegata dell’Ordine dei Geologi della Regione Calabria), che ha espresso la seguente motivazione: “Per l’ottimo coinvolgimento di tutto il gruppo la valorizzazione del territorio locale e la sensibilizzazione e la sua tutela e l’integrazione delle conoscenze geologiche con altri aspetti culturali

I Calanchi del marchesato crotonese sono uno straordinario patrimonio ambientale, di grande interesse dal punto di vista geostratigrafico – geomorfologico, luoghi di vita, e paesaggi che appartengono al nostro patrimonio, alla nostra identità territoriale, con essi abbiamo un contatto quotidiano, ma spesso sono sconosciuti alle nuove generazioni.

La scuola, lo scorso anno, ha vinto la 1a Edizione del Concorso “Giovane Geologo – Un geologo è per la vita”, con il prodotto multimediale: “Il Paesaggio Geologico della valle del fiume Tacina”, esplorare, scoprire, il paesaggio geologico, attraverso la “vetrina” naturale rappresentata dalla valle del fiume Tacina.

Negli ultimi due anni è in corso una intensa attività didattica per la conoscenza del territorio, delle sue georisorse e dei beni naturalistici, culturali, contribuire a promuovere azioni di tutela, la nascita di un geosito, di una importante area protetta: “I Calanchi del Marchesato Crotonese”, che vede il coinvolgimento di associazioni, promotrice l’associazione “Calanchi del Marchesato”, i Comuni di Cutro e Roccabernarda, il Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra dell’Università della Calabria. Legambiente, nei giorni scorsi, nel dossier per i 30 anni della legge n.394 del 1991 -Legge quadro delle aree protette- ha inserito la proposta della “Riserva Regionale dei Calanchi del Marchesato”.

L’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto

L’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto, istituita con D.M. il   27 dicembre 1991, è la più grande d’Italia, ha un’estensione di 14.721,00 ettari, con otto promontori, il primo dei quali è quello di Capocolonna, con il tempio dedicato alla dea Hera Lacinia, mentre punta Le Castella ne rappresenta l’ultimo. Uno scorcio di mare nel mediterraneo caratterizzato dalla varietà degli ambienti naturalistici e dalla particolare geomorfologia della costa.  Un frammento di costa rocciosa, formatasi in epoca remota, che conserva intatta la macchia mediterranea. Sono soprattutto i fondali che fanno dell’Area Marina Protetta, osservati con il battello a fondo trasparente, sono un ambiente unico dal punto di vista naturalistico, un ambiente da proteggere e conservare nel quale le estese praterie di Posidonia Oceanica, i banchi madreporici di Cladocora Caespitosa,  una interessante fauna ittica. Un momento importante di cittadinanza attiva è stata l’attività di pulizia realizzata nell’area archeologica di Capo Colonna.

Scheda Area Marina Protetta

La Riserva Naturale Regionale delle Valli Cupe

La Riserva Naturale Regionale delle Valli Cupe, istituita con legge regionale del 21 dicembre 2016, la gestione affidata a Legambiente Calabria, con una estensione di 650 ettari, è un’importante area naturalistica della Calabria, nel cuore della Presila catanzarese, che coincide all’incirca con il settore sud-orientale del massiccio silano e della Sila rappresenta le ultime propaggini.  La particolarità dell’area è legata alla presenza di cascate, gole, alberi secolari e rarità botaniche determinate dalla presenza di numerosi microclimi, ricordiamo la Woodwardia radicans, vero e proprio fossile vivente di origine tropicale. Nel territorio della Riserva si ergono meravigliosi e incomparabili monumenti geologici come il canyon delle Valli Cupe, unico in Italia per caratteristiche geomorfologiche, un vero e proprio gioiello naturalistico. Inoltre sono presenti un centinaio di spettacolari cascate alte fino 100 m è immerso in una cornice di vegetazione lussureggiante di tipo subtropicale, acque limpide e incontaminate, alimentate da torrenti che scendono impetuosi attraverso le pendici montuose fino a raggiungere le acque cristalline del mar Ionio. E’ stata visitata la cascata del Campanaro, alta circa 22 metri, immersa in un ambiente paradisiaco, di aspetto simile a quello che caratterizza le foreste umide, arricchita dalla presenza di bellissime e rare felci, come la Pteride di Creta.

Canyon Valli Cupe

Cascata del Campanaro

Parco Nazionale della Sila: “Centro Visita Cupone”

Progetto “R… Estate con Noi” del Liceo “Raffaele Lombardi Satriani” – Piano Estate del Ministero dell’Istruzione, la prima attività al “Centro Visita Cupone” del Parco Nazionale della Sila e al lago Ariamacina, ha collaborato il Circolo Legambiente “Valle Tacina” di Petilia Policastro. L’attività ha consentito, anche mediante una escursione, la conoscenza dei principali aspetti naturalistici del Parco, è stato visitato il “giardino” geologico e il museo della biodiversità. Il percorso didattico – scientifico si è anche soffermato sull’analisi della  qualità degli ecosistemi lacustri del lago Cecita e del lago Ariamacina. Il Parco Nazionale della Sila è un patrimonio naturale dove la diversità dei paesaggi, la varietà di specie animali e vegetali e la bellezza dei luoghi hanno reso opportuna la costituzione di un Parco Nazionale. Nel 2014 è stata approvata l’iscrizione della Sila come 10ª riserva della biosfera italiana nella rete mondiale dei siti di eccellenza dell’UNESCO.

Scheda: “Centro Visitatori di Cupone”

Scheda: “Lago Cecita”